le nuvole non chiedono permesso


foto di tito barbini

ci sono storie che ti rapiscono e ti portano in luoghi lontani.
ci sono storie che ti fanno sognare ad occhi aperti e che senza allontanarti dal tuo divano ti fanno sentire la brezza antartica, gli spruzzi di neve sul viso, il vento che ti scompiglia i capelli.
laggiù, alla fin del mundo.
i libri di tito barbini non sono romanzi, sono appunti di viaggio.
sono pensieri raccontati ad alta voce.
pensieri che ho avuto la fortuna di leggere e di ascoltare.

Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

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