Non è che io esista solo il giorno del mio compleanno, per fortuna esisto anche altri trecentosessantaquattro giorni all’anno. Ma è un anniversario, e in quel giorno mi piace ricordare e celebrare anche tutti gli altri giorni che hanno composto l’anno appena trascorso, che è fatto di giorni buoni e giorni meno buoni.
E anche oggi, in fondo, è così: non è che io sia donna solo l’otto marzo, lo sono anche il sette, il nove e tutti gli altri giorni dell’anno. Ma è un anniversario, e a me, che non sono un panda da proteggere e il rosa piace solo quando non si parla di quote, piace lo stesso ricordarlo e celebrarlo, senza mai dimenticare, però, che dietro a questo giorno ce ne sono altri trecentosessantaquattro altrettanto importanti, buoni e meno buoni.
Quindi buon otto marzo, donne, donne a trecentosessantacinque giorni.