non sopporto chi ruba.
è più forte di me.
non parlo di rapine in banca, di truffe ai danni di assicurazioni o di chi ruba per mangiare.
certo non sopporto neanche quello, ma soprattutto non sopporto chi ruba nelle case.
chi ruba nelle palestre, nelle scuole, dalle borse.
chi ruba “le cose” della gente.
l’idea che una persona possa frugare tra le mie cose mi provoca rabbia, disgusto e frustrazione.
ma perché una persona si deve appropriare di qualcosa che non è suo, che non ha guadagnato con il proprio lavoro, che non ha desiderato fino a poterlo avere?
perché deve averere qualcosa che non è suo?
perché deve pensare di avere il diritto di privarti di qualcosa?
una volta ho sentito dire che “non rubare” è il più importante dei comandamenti, perché ad esso è tutto riconducibile.
non rubare le cose altrui.
non rubare la donna (o l’uomo) altrui.
non rubare la vita altrui.
ecco, forse è per questo che non lo sopporto, perché è solo una mancanza di rispetto per la vita.
Su tutto quello che dici,
su tutto quello che pensi e non dici,
su tutto quello che vorresti dire ma ti trattieni,
su tutto, ma proprio su tutto, sono d’accordo.
Ma quanto hai ragione?
Ok, ma cosa ti sei fatta fregare?
Ora imparo un sacco di cose in mezzo agli altri vestiti uguale
Tranne qual è il crimine giusto per non passare da criminale
Ci hanno insegnato la meraviglia verso la gente che ruba il pane
Ora sappiamo che è un delitto il non rubare quando si ha fame
Ora sappiamo che è un delitto il non rubare quando si ha fame
(Nella mia ora di libertà, De Andrè)
Il mio pensiero sull’argomento richiede una spiegazione piuttosto lunga..troppo tardi (lo so che muori dalla voglia di conoscere il mio pensiero sull’argomento, ma non affliggerti troppo) 😛
Comunque..lascio questa citazione, che sintetizza al meglio la mia idea. Un saluto, Mala 🙂
sì, quello del rubare per mangiare è un altro discorso…anche se non può essere un’attenuante per chi non aveendo voglia di fare niente si giustifichi dicendo che deve pur mangiare in qualche modo! dev’essere proprio un’ultima spiaggia, allora sì. comunque sono curiosa, attendo un’opinione più dettagliata 🙂
Ecco, c’è un problema: l’ho dimenticata. Comunque deve essere stata una teoria ideale, inapplicabile, contraria ad ogni principio sociologico etc etc..
incredibile, riesco a lasciare commenti anonimi anche sul mio blog: questa sì che è classe 🙂