italia sì, italia no


d’accordo lo sapevamo, ce l’avevano già detto che qui siamo nella terra dei cachi.
è di ieri la notizia della sentenza sulla strage di ustica: dopo 27 anni nessun colpevole.
è di oggi la testimonianza choc, ancora sul policlinico di roma: “qui rubavano gli occhi”; non bastavano la sporcizia e l’incuria.
per concludere non poteva mancare una nota di folclore, la lite tra pannella e di pietro: ma il primo non era moribondo solo qualche giorno fa?

Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

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