il trespolo della fortuna


ieri pomeriggio mi chiama ilChicco in ufficio e mi dice: “devo farti una domanda, però posso metterti in vivavoce?
e io: no! perché?
e lui: dai, appena ti faccio la domanda capisci. metto il vivavoce.

laPitta: …
ilChicco: di chi è l’urlo di munch?
laPitta: di van gogh! 🙂

e scoppiamo a ridere.

l’antefatto risale ad una puntata di fine dicembre del programma tv l’eredità condotto da carlo conti, durante la quale una concorrente, anzi la campionessa in carica, disse: l’urlo di munch di van gogh me lo ricordo benissimo!.

di queste perle i quiz televisivi ne regalano spesso: sempre durante una puntata dell’eredità ho sentito affermare che stoccolma era, tra le quattro città indicate, la capitale europea a cavallo tra due continenti!

ieri al telefono, dopo le risate e le sghignazzate, ilChicco mi ha detto che su youtube uno dei video più cliccati del momento è questo:

Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

6 Risposte a “il trespolo della fortuna”

  1. ogni tanto la vedo questa trasmissione e se ne vedono e sentono di belle veramente… ciao da Maria

  2. Ho visto tanta gente fare delle figuracce… io mi domando: ma se non lo sai, chiedi?

    Però vediamo anche l’altro lato della medaglia: c’è anche molta gente preparata.

    Un sorriso 🙂

  3. eh sì, se ne vedono delle belle e a volte anche io, nel privato della mia casa, faccio qualche figuraccia 🙂

  4. Facile parlare da casa. Vorrei vedere te, di fronte a Gerry Scotti, sotto i riflettori, con la telecamera che ti riprende.

    Seduta sul trespolo.

  5. …cheppoi alla domanda «di chi è “l’urlo di munch”» la risposta corretta dovrebbe essere «Nessun pittore conosciuto» o [in caso di scelta multipla] «nessuno dei precedenti»!

  6. Ho letto che chi ha scritto l'articolo si ricorda benissimo l'urlo Munch di  autore Van Gog, spero tu stia scherzano, Perché se no è meglio informarsi prima di scrivere delle cavolate, l'ulro di è di Edvar Munch non di Van Gog! -.-"

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