ho ritrovato la fede


quella di Chicco.
e non è un annuncio a sfondo mistico: l’aveva proprio persa!

stamattina, prima di uscire è iniziata la ricerca:
nel portatutto di ceramica sulla cassettiera (dove la metto anche io la notte) NON C’ERA
sulla mensola NON C’ERA
sul tavolo NON C’ERA
in tasca alla giacca della moto NON C’ERA

insomma, volatilizzata.

Chicco esce con le orecchie basse dicendo "allora è in ufficio, ne sono sicuro".

ore 10 circa la telefonata: NON C’È.

all’ora di pranzo torno a casa, oggi è il giorno delle pulizie e allora dico a Tamara:
"Mi raccomando, fai attenzione con l’aspirapolvere, guarda bene e soprattutto non buttare l’immondizia".

Io nel frattempo continuo a guardare ovunque:

sotto al divano NON C’È
nella libreria in soggiorno NON C’È
nella libreria in camera da letto NON C’È

niente, volatilizzata.

Torno in ufficio.

Nel pomeriggio varie telefonate di Chicco più un messaggio: sospetta che gli abbia fatto uno scherzo.

Torno a casa dopo l’ufficio, guardo ancora un po’ in giro NIENTE
Torna a casa Chicco dopo l’ufficio (bianco come un gessetto e con le orecchie ancora più basse), guarda ancora un po’ in giro NIENTE

Dico: "inizio a guardare nella spazzatura, comincio dalla carta"
TROVATA!

Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

6 Risposte a “ho ritrovato la fede”

  1. Facciamo come se fosse un processo da film americano.
    Ecco i fatti.

    Lui: Chicco
    Lei: Pitta

    Lui ha la colpa di essersela tolta.
    A lei va il riconoscimento indiscusso di averla trovata. Ritrovata nel secchio destinato alla carta dove fra l’altro c’era una confezione di antiparassitario per la gatta. Fatto molto importante che sottopongo alla corte.

    Lui l’ha posata con buone probabilità sul tavolo, sopra delle cartacce. 

    Lei la sera precedente, mentre lui era sul divano, ha passato a lui il contenuto della suddetta confezione e lui ha messo l’antiparassitario alla gatta.

    Secondo voi, vista la rinomata pigrizia di lui, chi ha buttato la confezione e le cartacce che erano sul tavolo? Cartacce che erano vicine alla fede.

    A voi il verdetto.
    🙂

  2.  Dimenticavo, lei non ha detto "Inizio a guardare nella spazzatura, comincio dalla carta" bensì "io guardo nella carta che nell’umido mi fa schifo. Lì ci guardi tu". 🙂

  3.  vostro onore,
    l’imputato si difende da solo e accusa la testimone: ma si può? 🙂

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