benito e gli altri


sono un esercito, silenzioso e numeroso.
popolano la notte, compaiono alle prime luci dei lampioni.
li puoi trovare a piazza venezia come alla stazione termini, in mezzo ai turisti.
gli androni dei palazzi, le gradinate della posta, le vetrine delle banche, sono le loro camere da letto.
i cartoni, i giornali, le buste di plastica, le loro lenzuola.
hanno bisogno di noi, delle nostre mani e dei nostri occhi: non li chiudiamo.

aiutiamo benito.

Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

Una risposta a “benito e gli altri”

  1. Ciao Patty, ho fatto girare, ed ho detto di fare il più possibile il passaparola……se voi state raccogliendo fammelo sapere, mi farebbe piacere contribuire!!

    Bacioni…ops sono Silvia (tua sorella!)

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