una, nessuna e centomila


ho così tante cose da fare e che vorrei fare
che avrei bisogno di almeno un’altra me.
una che vada a lavorare
e una che vada al mare.
una che si occupi dei preparativi
e una che legga.
una che vada in serigrafia
e una che vada al cinema.
una che faccia le telefonate
e una che vada a vedere le case.

visto che un’altra me forse non basterebbe
mi sa che mi compro un’isola su second life e me ne vado al mare.

Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

2 Risposte a “una, nessuna e centomila”

  1. Non per fare il solito materialista… ma un’isoletta vera non sarebbe meglio?

  2. …se ti serve una che mangi al posto tuo, mi posso sacrificare…giusto perchè sei tu!

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