Rifiorire.

D’accordo: la preoccupazione.
D’accordo: la mancanza di considerazione.
D’accordo: la sorpresa.
Ma io sto tornando a fiorire.
Ogni giorno ho talmente tante cose da fare che mi chiedo: ma prima come facevo anche a lavorare?
Stasera vado a yoga un’ora prima: con la luce.




Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

3 Risposte a “Rifiorire.”

  1. io ci andavo pensante con gli adunkasvanasana!!!! hahaha! solo che col lavoro è durata poco!!!!

  2. adunkacheeeee???? @Betty, ma che roba facevi, che è?
    @Cic, sono uscita da yoga e ho preso in retromarcia (con la Twingo nuova di zecca!) una cassetta elettrica di quelle che… Ma insomma, ma le mettono a caso per strada? 🙁

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