Quello che ho imparato questa sera.

È che il rilassamento yoga e l'(auto)ipnosi sono separati da un filo sottilissimo.


Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

4 Risposte a “Quello che ho imparato questa sera.”

  1. Proprio addormentata non direi, lo definirei più un coma vigile, ma posso giurare di aver sentito qualcuno russare 🙂

  2. Ho capito, come quando io per concentrami su ciò che ascolto chiudo gli occhi… No, lo giuro, non stavo dormendo…

  3. Il bello è che io la sento che parla lentamente, sottovoce, ma io all’improvviso non ci sono più… Chissà dove vado!

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