Piccole attenzioni quotidiane.

Fedele agli insegnamenti della mia insegnante di yoga che sostiene che ogni giorno ci si debba fare felici in qualche modo, dopo essermi mangiata una tavoletta di cioccolata bianca, vado a farmi un bagno caldo con tanta schiuma.
Porto con me Kindle e telefoni vari.
Indecisa se portare anche un bicchiere di vino rosso.
No webcam.

Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

2 Risposte a “Piccole attenzioni quotidiane.”

  1. Attenzione: che il kindle o uno dei vari telefoni non decidano di farti compagnia nell’acqua.

  2. Tutto sotto controllo, lo tengo con due mani due, il Kindle, e il telefono a distanza di sicurezza.
    Ma, ora che ci penso, poiché desidero moltissimo il nuovo Kindle Paperwhite, magari un tuffetto nel bagnoschiuma… mumble mumble…

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