la febbre del sabato sera


no, niente discoteca stasera, almeno non dal vivo!
solo la visione dell’omonimo film con john travolta su rai 4 (che è il nuovo canale rai per il digitale terrestre: niente male davvero).
siamo già pronti di fronte al divano per tuffarci al ritmo dei bee gees nei favolosi anni ’70 e diventare tony manero per una sera.

staying alive, staying alive, uh uh uh uh uh…

Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

4 Risposte a “la febbre del sabato sera”

  1. So a memoria tutte le canzoni… Adoro How deep is your love e More tham a woman… già ballo sul divano… 🙂

  2. ma sì, balliamo tutte insieme, ieri sera ho ripassato e in fondo i passi di night fever sono solo un moderno (!) hully gully! :-)))

I commenti sono chiusi.