il mago di natale


è quasi natale, iniziamo a creare un po’ di atmosfera 🙂

S’io fossi il mago di Natale
farei spuntare un albero di Natale
in ogni casa,in ogni appartamento
dalle piastrelle del pavimento,
ma non l’alberello finto,
di plastica dipinto
che vendono adesso all’upim:
un vero abete, un pino di montagna,
con un pò di vento vero
impigliato tra i rami,
che mandi profumo di resina
in tutte le camere,
e sui rami i magici frutti:
regali per tutti.

Poi con la mia bacchetta me ne andrei
a fare magie
per tutte le vie.

Tutto questo farei se fossi un mago.
Però non lo sono
come posso fare?

Non ho che auguri da regalare:
di auguri ne ho tanti
scegliete quelli che volete,
prendeteli tutti quanti.

(Gianni Rodari)

Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

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