glielo scaldo?


tutti quelli che adesso sparano su uòlter (e non metterò link, perché basterà girare qua e là tra i famosi blogger pseudo intellettuali di sinistra per farsi un’idea più che precisa) mi ricordano sempre di più quelli che sette/otto anni fa sparavano a zero su del piero dicendo che era finito, che era una mezza sega e che non si capiva perché non lo pensionassero subito.
ma la vendetta è un piatto che si consuma freddo, oh sìssìsì molto freddo!

Pubblicato da laPitta

La Pitta è una dritta con i capelli a spaghetto lunghi come un vialetto. Potrebbe raccontare a tutti che da più di dieci anni lavora per la pubblicità, potrebbe dire che ha visto l’uomo atterrare sulla luna e che ha passato più di cinquemila minuti a guardare ogni genere di film con grande passione. Già, potrebbe. Ma la Pitta è troppo modesta. Alla Pitta piace: arrivare sempre alla fine di un libro, leggere i titoli di coda fino a quando non si accendono le luci in sala, bere tè appena sveglia, segnarsi i titoli delle canzoni da sentire almeno una volta nella vita, ascoltare i discorsi che le persone fanno quando sono al ristorante e “Il favoloso mondo di Amélie”, ma questo l’avevate già capito.

4 Risposte a “glielo scaldo?”

  1. penso che uolter dovrebbe finirla di fare il buono, di sparare frasi in inglese e di vergognarsi di aver comprato una casa a new york.

    Guadagna un sacco di soldi come gli altri politici, dove è il problema?

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